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Alcune testimonianze dei partecipanti agli incontri di Ecto Musica
L’esperienza di ECTO-MUSICA è stata a dir poco IN CRE DI BI LE! L’ atmosfera della notte, la magia del bambuseto che fa da cornice ad una quercia maestosa…il fruscio delle foglie, il loro colore verde intenso che risalta e contrasta con quel tappeto blu che è il cielo stellato… le note di Fabio che si mescolano ai suoni degli animali che gravitano curiosi intorno al cerchio, alle vibrazioni dei nostri corpi distesi per terra che reagiscono alla melodia del suono….la nascita di un CD, il nostro CD, creato da un insieme, da un noi che diventa uno e tutto. Quel CD che diventa parte della mia vita quotidiana…seguo le istruzioni di Fabio alla lettera per far si che ci sia l’attivazione dopo averlo ascoltato quattro volte dall’inizio alla fine senza interruzioni, poi lo ascolto quando mi va ed ogni volta è una ri-scoperta di suoni e di emozioni. Quel che c’è di più incredibile è che riesce a farmi passare il mal di testa. Quindi ringrazio di cuore Fabio per aver creato tutto questo e ringrazio tutte le persone che hanno partecipato all’evento per aver reso possibile il tutto.
Patrizia
Fabio ti ringrazio per l’opportunità che ho avuto di partecipare al Bamboo Circle. È stata veramente una bella esperienza e dopo aver riascoltato il CD per fare meditazione posso dire che è molto efficace… pieno rilassamento. Appena ho del tempo da dedicarmi metto il CD e mi abbandono alle sue vibrazioni.
Grazie di cuore.
Angela
È stata una bella serata ed un’esperienza particolare e molto soggettiva. Personalmente mi è servita per un’ulteriore introspezione. Sono stata presa per mano dalla musica che mi ha profondamente rilassato e mi ha accompagnato a spasso dentro la mia Vita, una volta di più, permettendomi di aggiungere un tassello alla conoscenza e coscienza di me. Grazie mille di cuore per avermi dato quest’ulteriore occasione.
Cordiali saluti,
Rita
Musica fluida che ricorda lo scorrere dell’acqua e, dato che il nostro corpo è composto in gran parte di acqua, tale musica entra in risonanza con i nostri fluidi interni e ci si può far trasportare dalle note lasciandoci cullare con esse.
Giuseppe
Caro Fabio… mi hai fatto vibrare l’anima! Mi sono ritrovata in un’altra dimensione! Sdraiata sul pianoforte, all’inizio sentivo tutte le vibrazioni di tutti i suoni su tutto il corpo… e d’un tratto mi sono ritrovata sospesa sdraiata nell’aria (come sul piano con la pancia verso l’alto) tra il mare e il cielo… Le note musicali si erano trasformate in onde del mare e nuvolette che passavano sotto e sopra di me… Come a riguardare a maggior velocità un filmato di un giorno al mare…Avvolta in una luce divina bianco-rosa-azzurro-dorata… Mi sentivo come a far l’amore… ma solo come sensazione dell’anima, poiché non avevo nessuna percezione fisica… Quando sono scesa dal pianoforte mi sentivo leggera come una piuma… Dopo un po’ però, quando sono pian piano “atterrata” mi è venuta una crisi di pianto acuta… Mi sono rannicchiata completamente sotto la coperta a singhiozzare per un po’… Passato quello, mi sentivo di nuovo molto bene e molto in pace per tutto il resto della serata e oltre… Grazie grazie grazie!!
Larissa
Grazie della bella esperienza, Fabio… e grazie soprattutto del tuo talento, della tua disponibilità e del tuo sorriso. Il pianoforte è uno degli strumenti più magici e dolci dell’Universo…
Barbara
Ciao Fabio, la mia esperienza é stata una gioia immensa e il tempo non era tempo, il mio corpo non esisteva piú… piú niente dolori. Grazie mille é stata la mia prima esperienza guaritrice con l’ecto musica, sono soddisfatta! Un grande abbraccio anche alla tua amata Lorella.
Nico & Gabri
E’ stata un’esperienza molto profonda… Grazie di cuore
Graziano
Grazie caro Fabio e cara Lorella per il vostro fantastico evento. Siete persone meravigliose. Lorella è un Angelo e tu sei un vero Maestro di Ecto Musica. Ho scoperto la bellezza dell’Ecto Musica a 432 Hz… ora so meglio cosa può regalare l’ascolto di questa musica dal vivo… grazie… Mi sono anche molto divertita suonando il pianoforte per la prima volta. Un gran regalo ci hai fatto caro Fabio, grazie. Abbiamo potuto tutti insieme assaporare un modo diverso di sentire l’energia… scorrere nei nostri corpi e nei nostri cuori… Abbiamo vissuto momenti magici.
Milly
Un senso di pace… ho allontanato proprio tutti i pensieri, avevo il cervello libero e sentivo solo queste sensazioni della musica che mi dava un rilassamento totale. Ecco… non avevo nessun pensiero.
Elena
All’inizio non riuscivo a rilassarmi, poi mi sembrava di essere dentro il mare con le onde, poi ho fatto l’esercizio del Theta Healing e sono andata su, su… è stato bello… bello, poi mi ha preso il freddo all’ultimo, un freddo che c’ho ancora… si vede mi sono rilassata troppo… comunque bello.
Nadia
Io ho avuto la sensazione a un certo punto di staccarmi… il corpo da una parte e l’anima dall’altra. L’anima vibrava leggera e il corpo era rimasto steso.
Daniela
Sentivo che Fabio suonava con la natura… e poi ho visto un terzo occhio dorato, pieno di energia e poi sono stata tanto bene…
Silvia
E’ stato un momento… di riscoperta di me stesso e anche sono entrato proprio in sintonia con la mente analogica di tutta la natura, in questa bella vibrazione, tutto vibra… compreso me. Grazie a Fabio e a Lorella.
Roberto
Io mi sono sentita un tutt’uno con la natura e… la musica e ho sentito proprio come se il pianoforte tirasse fuori tutte le nostre emozioni e sensazioni.
Annalisa
Tutto scorre fluido nel mio corpo. A volte mi sento inondata da un vortice di acqua poi… un trillo più sonoro mi desta e allora comincia un altro viaggio.
Lorella
E’ una sensazione bellissima, perché ti senti trasportare e… cioè quello che avviene in me, andando avanti così, con la musica, sento proprio le vibrazioni anche interne… che avvengono, nel corpo. Una cosa… wow!
Mara
Per me è stato all’inizio… tante bolle d’aria che confluivano verso una fonte luminosa…
Leandro
All’inizio è stato molto bello, perché… mi sembrava di… hai presente quando scontrano i cuscini, che cascano giù tutte le piume? Ecco, io ero in mezzo e… vibravo proprio… era tutto colorato, naturalmente… e poi c’è stato un momento che avevo freddo…
Antonietta
Per me è stata un’esperienza… bellissima, unica, ho provato delle sensazioni… forti… secondo come suonava, secondo il timbro del suono, vedevo l’acqua che… acqua molto limpida che camminava in un ruscello, quella è stata la cosa che più mi è piaciuta che ho provato per tanto tempo e poi… il fruscio degli alberi, c’era un albero col fusto grossissimo e molta chioma… me lo vedevo ondeggiare e poi sentivo… dalle mani, braccia e piedi, uscire un… qualcosa di forte cioè uscire, uscire dal corpo… un qualcosa che non so… e mi sono proprio… rilassata veramente e… mi è piaciuto tanto tanto tanto davvero, cioè avrei continuato all’infinito ad ascoltare… erano tutte sensazioni forti e veloci… che andavano e venivano… è stato bello… bello veramente.
Brunella
Alla fine… non abbiamo neanche applaudito, perché proprio non… sai quando arrivi nello stato proprio… di quiete unica. Io cercavo di visualizzare perché poi bene o male abituati un po’ a un concetto di… “musica”… di “ascolti”… allora tendi un po’ a visualizzare… Invece non riuscivo a visualizzare niente proprio forse per quel discorso che… noi dovevamo contribuire comunque a… creare la musica. Quindi eri quasi in un vortice, ti sentivi quasi trasportato in una specie di scia, che veramente la sentivi passare, entrare nel pianoforte… la sentivi, quindi in realtà… non… sono riuscita a visualizzare niente, forse perché il contesto era diverso da quello a cui sei abituato, dove ti metti dalla parte dell’ascoltatore, invece qua non eri in effetti nella veste di ascoltatore… Quindi è stato stupendo… è stato stupendo, anche… mi è dispiaciuto che… non abbiamo fatto neanche un applauso…
Ileana
Sono molto felice di questa esperienza che… non credevo fosse così bella e… ho vissuto bene a occhi aperti, questa esperienza, perché… mi sono liberato dentro di… cose che magari avevo lì e… non riuscivo a liberare. Mi ha dato una bella sensazione e sono felice di aver partecipato.
Davide
Io ho fatto un po’ di fatica… sinceramente, ma molto probabilmente non sono riuscita ad entrare proprio nella… a lasciarmi trasportare. All’inizio c’è stato un momento in cui… sentivo… “l’insieme” e ho sentito anche… gli uccellini, ho sentito il vento, ho sentito la musica e ho sentito che era tutto un’unica cosa… Però è stato… molto breve. Poi, non sono più riuscita, molto probabilmente… non sono… in questo momento non sono pronta, non lo so… insomma… è una bella esperienza però ripeto, non sono riuscita a godermela… Anche perché c’era il freddo… però… proprio… non riuscivo ad esserci dentro del tutto, assolutamente…
Stefania
Un vortice di musica bellissima, in cui sono entrato e uscito, entrato e uscito… un vortice.
Mario
All’inizio… appena è subentrata la musica… poi per me la musica… io ho un rapporto bellissimo con la musica. Lui aveva detto che non avrebbe suonato nulla di… scritto, però quello che arrivava era qualcosa come se fosse stato… scritto, capito nel senso…? Poi a un certo punto purtroppo io soffro il freddo… e mi ha… mi ha rovinato. Quindi mi ha proprio preso talmente tanto che… mi sono coperta fin quassù… però… però è stato bello. Forse aveva ragione quella signora… magari al chiuso, se non ci fosse stato… Però l’ambiente… per me è ideale, cioè in mezzo alla natura… è bellissimo… proprio una bella idea.
Federica
E’ partito… e ho sentito la… musica come se uscisse fuori tipo dal… non ho visualizzato però l’idea era tipo “forte”… e quando variava la dinamica, che aumentava un pochino il volume, arrivava a me… nel cuore… come se arrivasse lì, però con la testa… arrivava questa specie di manipolazione qui sul cuore… di aperture… e quindi una sensazione: oddio, oddio, cosa verrà fuori, che verrà fuori? Quindi un po’ anche a “chiusura”… della testa. Sul corpo ho sentito poi che mi arrivava sulla parte sinistra, mi arrivava proprio nell’inizio… al piede, poi lo sentivo proprio sulla parte della pancia. Poi la parte… diciamo dopo… due terzi… ho cominciato a sentire, bello, il calore alla zona del petto, però sotto… la parte appoggiata a terra… quindi si scaldava e si scioglieva un pochino lì… quindi una sensazione… bella, però non è che ho avuto visualizzazioni, l’ho più sentito nel corpo… queste sensazioni qui… e poi vabbè, chiaramente, c’era il fastidio del vento però per esempio all’inizio era anche piacevole perché era… la brezzettina, poi all’inizio era più di comunanza, di comunione con tutto, gli uccellini che si sentivano bene… poi ha creato un brusio troppo forte… perché il freddo ci sta, quando si va un po’ in meditazione, viene anche più freddo… però era… un po’ troppo poi dopo…
Stefano
Da subito la musica ha attivato l’energia Reiki, facendola fluire dalle mie mani, attraversate inoltre da leggere vibrazioni, che percepivo anche nei piedi. All’improvviso l’oscurità creata dagli occhi chiusi veniva illuminata da un susseguirsi di luci bianche intense. Pensando che fossero i raggi del sole che filtravano attraverso le piante mi sono coperta gli occhi con un telo, ma quelle luci bellissime continuavano. Penso volessero indirizzarmi verso un cammino più spirituale, verso una luce che eleva la nostra coscienza.
Daniela
Ho sentito la tua musica entrarmi dritta dagli organi bassi, dai genitali. Addirittura (perdona la scabrosità) ad un certo punto, forse associando l’acquaticità di certi momenti musicali al mio corpo, ho avuto paura di essermela fatta sotto… una ben strana paura 🙂 Però mi ricorda un sogno che ho fatto tanto tempo fa: ho sognato un serpente, che scendeva da una tenda, andava ad abbeverarsi ad una fontana circolare e poi balzava verso di me per andarmi a mordere proprio sotto i genitali. Non avevo paura di questo, doveva succedere in questo modo. Ecco, la tua musica mi ha sorpreso, in alcuni momenti, come quel serpente: nonostante fossi stanco e parzialmente da un’altra parte, la tua (nostra) musica è stata come un serpente che morde proprio lì, dove per noi esseri umani tutto è iniziato. Per questo ti ringrazio e spero di poter un giorno ripetere l’esperienza con maggiore consapevolezza.
Luca
Un’onda morbida, avvolgente e sinuosa, ricca di sensazioni a volte primordiali, a volte spirituali, con momenti di gioia che mi hanno arricchito dentro lasciandomi sensazioni di pace.
Leandro
Le note musicali s’innalzano limpide in volo e fluiscono attraverso il mio corpo liquido. Il suono mi afferra, mi rapisce e dissolve i miei pensieri. Mi sento trasportare in quel luogo di sospensione, dove non sono desta né addormentata. Rimbomba improvvisamente una nota potente che mi fa trasalire, sussultare. Percepisco il mio respiro, all’unisono con quello degli altri, riempire lo spazio circostante. Sento il calore e il piacere dell’intimità.
Virginia
Ho sentito immediatamente l’attivazione Reiki, l’energia usciva prepotentemente dalle mie mani e percepivo delle vibrazioni in tutto il corpo. Nel complesso avvertivo una sensazione di benessere e di abbandono. Sicuramente un’esperienza da consigliare e da ripetere.
Daniela
Eccolo lì davanti il mio buio, il mio nero, così familiare e tante volte visto nelle mie esperienze di respirazione olotropica. Si allarga, si restringe, non fa più paura. Lo osservo passare armoniosamente da una forma ad un’altra… è un momento di sospensione totale. E poi un attimo di paura per una nota più intensa, più forte e poi ancora tutto si rilassa, ballando il ritmo dell’universo.
Giulia
Per me è stata un’esplosione di colori, come fuochi d’artificio, non vedevo altro che colori… Ad un certo punto ho visto un indiano che aveva un copricapo di piume, anche quello tutto colorato, tipo arcobaleno. Ho provato uno stato di benessere interno.
Antonietta
Delicate e decise note aprono lo spazio della nostra frammentata immaginazione; triste anima impegnati a scoprire la continuità attraverso la musicalità della vita.
Sonia
I suoni mi sembravano gocce d’acqua cristalline che si trasformavano poi in vortici tumultuosi dal colore verde smeraldo. Alla fine tutto questo mi ha lasciato un senso di fresca purezza nell’animo.
Lorella
…un viaggio di suoni e colori alla scoperta dell’immensità del proprio mondo interiore… Grazie a tutti !….
Paolo
Ho immaginato di trovarmi in un prato verde sconfinato dove i fili d’erba si muovevano con la musica… Poi mi sono rilassato a tal punto da addormentarmi. E’ stato piacevole…
Flavio
