Esperienza

 

Un concerto di Ecto Musica può essere proposto come evento/spettacolo, oppure essere utilizzato per fini terapeutici più mirati.

Il concetto fondamentale che caratterizza la Ecto Musica è lo "stato di coscienza non ordinario" dell'operatore musicale che ha sviluppato la capacità di raggiungere lo stato di "ex-stasis", come è illustrato nella Relazione. Questo permette di instaurare con chi ascolta un rapporto speciale, nel quale l'aspetto empatico viene esaltato alla massima potenza. La musica nasce così dalla profonda comunione fra chi suona e chi ascolta: in pratica l’ascoltatore contribuisce in maniera attiva e determinante al processo creativo in atto!

Dalle innumerevoli esperienze che ho avuto, a partire dal 1985, è emerso chiaramente che questo nuovo modo di fare musica ha una potenzialità terapeutica notevole. Chi partecipa all’esperienza viene messo in condizione di effettuare un “viaggio” all’interno di sé stesso e di accedere a dimensioni spesso inesplorate. La durata del concerto è di circa 50 minuti. Alla fine, quando ognuno condivide le proprie sensazioni, l'elemento che accomuna tutti è l'aver provato come delle “vibrazioni” e la cosa interessante è che sono localizzate al livello dei chakra: alcuni le avvertono alla gola, altri al plesso solare, altri ancora alla sommità del capo. In questa Bacheca si possono leggere alcuni racconti dei partecipanti.

Ho avuto anche il caso di una persona che, arrivati al termine, mentre stavamo tutti rientrando nello stato di coscienza ordinario, rimase sdraiata a terra attraversata da impressionanti convulsioni all’addome... «Non vi preoccupate, — disse — non ho niente, non sono mai stato così bene in vita mia...» e continuò così per altri dieci minuti. Un esempio molto chiaro di “sblocco energetico”.

Alla fine del viaggio si “riemerge” con una straordinaria sensazione di benessere, come aver fatto il pieno di energia.